Sdraiata, con il pelo lucido e appiattito
non sai cosa accade al tuo corpo malato
e una domanda occupa il tuo sguardo
dolcissimo
Torneranno per me le corse pazze,
i salti e le prede da rincorrere ?
potrò buttarmi in una pozza di fango,
rincorrere i pesci nel torrentello ?
Sarò ancora capace di gioire all'infinito come
per natura so fare ?
I miei abbracci non bastano a risponderti,
ma saziano il tuo bisogno d'amore
che è sempre tanto e pulsa fino a noi.
Alla prossima corsa Kyra,
non temere saremo insieme a te !